L’istituto Superiore di Sanità (ISS) ha recentemente sviluppato, con la collaborazione di un team di esperti, un documento per rafforzare i piani di prevenzione con un approccio di tipo “One Health”, ossia sistemico per salute umana, animale ed ambientale. Tal documento, denominato Policy Brief “One Health-Based Conceptual Frameworks for Comprehensive and Coordinated Prevention and Preparedness Plans Addressing Global Health Threats” è stato prodotto nel quadro del G20 per affrontare con una visione olistica il concetto di salute, anche a fronte della più recente pandemia.
Quest’ultima ha messo in evidenza quanto farsi trovare preparati di fronte a una minaccia sia una sfida non indifferente, ancor più senza un approccio che veda lo sforzo coordinato e multisettoriale di tutti gli attori coinvolti. One-Health potrebbe fornire un supporto scientifico e strategico se governance, ricerca e formazione superassero la mancanza di collaborazione e valorizzassero lo stretto legame che intercorre tra salute umana, salute animale ed ambiente. Per tal ragione, il documento riporta una serie di raccomandazioni con una visione maggiormente sistemica rispetto all’attuale struttura, mantenendo centrale il tema di imparare a prevenire un’emergenza sanitaria come il Covid-19. Attraverso l’integrazione di dati provenienti da varie discipline, One Health incoraggia il coordinamento, la collaborazione e la comunicazione tra le scienze sociali e biomediche, promuovendo al contempo politiche di salute pubblica integrate.
L’enfatizzazione dell’approccio One-Health segue la scia di quanto affermato da QU Dongyu, presidente dell’Alleanza per One-Health, in occasione della riunione dei Ministri della salute a Roma. In tal sede, è stata ricordata la stretta correlazione tra benessere umano, animale ed ambientale, in particolare in correlazione ai sistemi agroalimentari. Viene riportato, ad esempio, come una sana alimentazione sia alla base della salute umana e come quest’ultima, sia a sua volta connessa a valide e controllate pratiche agricole.
Al fine di sviluppare dei modelli alimentari maggiormente consci è necessaria una maggior consapevolezza da parte di tutti i settori, inclusi i consumatori finali, per i quali deve essere predisposto un sistema di alfabetizzazione sanitario.
“L’alfabetizzazione sanitaria dovrebbe essere promossa nella popolazione generale, attraverso una Global Health Literacy Alliance. Questa Alleanza, sulla base di dati affidabili sui livelli di alfabetizzazione sanitaria, fisserebbe obiettivi comuni a lungo termine e promuoverebbe la definizione e la condivisione di contenuti sanitari accurati per il pubblico, campagne di sensibilizzazione sui social media, nonché strumenti di gamification e app per stimolare abitudini di pensiero critico e sano”.
(Task Force 1 – Preliminary Policy Recommendations).
- Task Force 1 Global Health and COVID-19. (2021). Policy brief. One health-based conceptual frameworks for comprehensive and coordinated prevention and preparedness plans addressing global health threats.