Carenza di vitamina D tra i più giovani: l’allarme della Federazione Italiana Medici Pediatri

Più della metà dei ragazzi con meno di 16 anni presenta carenza di vitamina D. Gli adolescenti sono quindi la categoria più esposta ai rischi sulla salute dovuti a questa insufficienza. È quanto emerge dal XIII Congresso Nazionale della Federazione Italiana Medici Pediatri (FIMP), svoltosi a Paestum dal 16 al 19 ottobre. Più che la dieta, ad essere sotto accusa è la scarsa esposizione al sole a causa dello stile di vita perlopiù “indoor” della gran parte dei giovani d’oggi: il 36% passa almeno 2 ore davanti al PC o con i videogames e il 48% guarda “troppa televisione”. “Il fabbisogno giornaliero di vitamina D3 viene assicurato da una corretta e adeguata esposizione solare e quindi consigliamo vivamente a tutti i giovani di passare parte del loro tempo libero all’aperto, magari praticando un po’ di sport o attività fisica”, è quanto ha affermato il dott. Paolo Biasci, Presidente Nazionale FIMP. “Assumere una dose adeguata di vitamina D è fondamentale per lo sviluppo corretto della massa ossea e di quella muscolare. Inoltre, è fondamentale perché aiuta a rafforzare il sistema immunitario e contribuisce così a difendere l’organismo dalle infezioni. Come pediatri di famiglia siamo preoccupati dal grande numero di giovanissimi italiani che soffrono di ipovitaminosi D”.

Federazione Italiana Medici Pediatri. News “FIMP: “la metà dei giovani italiani soffre di carenza di vitamina D