La “nuova piramide sostenibile” della Dieta Mediterranea: quali novità?

Cesta con frutta e verdura

È stata da poco pubblicata una nuova piramide della Dieta Mediterranea che coniuga gli aspetti nutrizionali del famoso modello alimentare con aspetti di sostenibilità alimentare (1).

Come risultato di un lungo lavoro di revisione e “rimodellamento” della precedente piramide pubblicata nel 2011, la nuova piramide mira ad includere i più recenti risultati relativi all’impatto ambientale del modello mediterraneo. La nuova rappresentazione tiene conto di diversi elementi delineati dallo studio della Commissione internazionale “EAT-Lancet on Food, Planet, Health” che ha proposto una dieta universale, sana e sostenibile per la salute dell’uomo e del pianeta, principalmente (ma non solo) basata su alimenti di origine vegetale, proprio come il modello mediterraneo (1). La Dieta Mediterranea infatti favorisce emissioni di gas serra “controllate”, proprio grazie all’elevata componente vegetale, e il rispetto della stagionalità dei prodotti, del territorio e della biodiversità (1).

Tra le novità della “nuova piramide sostenibile” vi è la presenza, in ciascun livello, di una terza dimensione che rappresenta gli aspetti ambientali e l’impatto specifico di ciascuna categoria di alimenti. Con l’obiettivo di aumentare ulteriormente la sostenibilità della Dieta Mediterranea, il consumo di legumi è stato aumentato ad una volta al giorno, mantenendo bassa invece l’assunzione di carne rossa e processata, di latticini ad alto contenuto di grassi e di alimenti processati in generale. Per quanto riguarda il consumo di verdura, frutta fresca e secca, si enfatizza la necessità di scegliere prodotti locali ed ecosostenibili (1).

Di recente, un sondaggio realizzato su 27.540 italiani ha evidenziato un’assunzione inferiore a quella raccomandata di tutte le categorie di alimenti incluse nella piramide e, parallelamente, un eccesso di dolci, carni rosse e lavorate (2). Per questo, e anche alla luce dell’importante ruolo della Dieta Mediterranea non solo nel mantenimento della salute, ma anche nella salvaguardia dell’ambiente, le virtù della Dieta Mediterranea dovrebbero essere promosse in modo ancora più efficace (2).  

  1. Serra-Majem, L., Tomaino, L., Dernini, S., Berry, E. M., Lairon, D., Ngo de la Cruz, J., … & Piscopo, S. (2020). Updating the Mediterranean Diet Pyramid towards Sustainability: Focus on Environmental Concerns. International Journal of Environmental Research and Public Health, 17(23), 8758.
  2. Bracale, R., Vaccaro, C. M., Coletta, V., Cricelli, C., Gamaleri, F. C., Parazzini, F., & Carruba, M. (2019). Nutrition behaviour and compliance with the Mediterranean diet pyramid recommendations: an Italian survey-based study. Eating and Weight Disorders-Studies on Anorexia, Bulimia and Obesity, 1-10.