Emissioni di anidride carbonica: a rischio il contenuto proteico di alcune specie vegetali

Sebbene gli effetti negativi dell’inquinamento sulla salute non siano certo una novità, fino ad ora non era mai emerso un legame così diretto tra inquinamento e nutrizione. Uno studio condotto ad Harvard ha sperimentato la crescita di alcune piante in ambienti ad elevata concentrazione di anidride carbonica: in queste condizioni, il contenuto proteico di riso, grano, orzo e patate diminuisce rispettivamente del 7,6%, 7,8%, 14,1% e 6,4%. L’aumento della CO2 atmosferica registrato negli ultimi anni potrebbe quindi rendere alcune specie vegetali meno proteiche, esacerbando i deficit nutrizionali specialmente in quei Paesi la cui dieta si basa soprattutto su fonti vegetali e in cui il tema della malnutrizione è più presente.

Medek, D. E., Schwartz, J., & Myers, S. S. Estimated Effects of Future Atmospheric CO2 Concentrations on Protein Intake and the Risk of Protein Deficiency by Country and Region. Environmental Health Perspectives, 87002, 1.